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Abbiamo fatto cadere un muro ed aperto una nuova frontiera in uno sport difficile,particolare e molto impegnativo:quello del cavallo attaccato ad una carrozza.
La competizione del COMPLETO si svolge su tre giorni:una prova di dressage(addestramento)-
Tre giorni di gare in cui drivers e cavalli e grooms esprimono preparazione,competenza,organizzazione e tanta passione. Qui si raccoglie il frutto di mesi di lavoro su se stessi e sul proprio cavallo.
Quest'anno la FISE(federazione italiana sport equestri)ha voluto parallelamente al CAMPIONATO ITALIANO DI COMPLETO 2012 tenere anche il CAMPIONATO ITALIANO PARALIMPICO DI COMPLETO 2012 per la prima volta in Italia a CANAVINO (TO) il 11/12/13/14 OTTOBRE.
Questo è stato il coronamento di un lavoro che ormai dura da alcuni anni di un certo numero (purtroppo ancora esiguo) di atleti paralimpici che si stanno cimentando nella disciplina degli attacchi ma finora solo in prove di dressage e percorso coni.
Purtroppo per varie vicende il sottoscritto TRONCA GIULIO è stato il solo paralimpico a partecipare a questo appuntamento;nel campionato “normali” si sono impegnati ben 50 equipaggi,dando vita ad uno spettacolo di cavalli e carrozze veramente eccezionale.
Naturalmente per il nostro team l'importante era riuscire concludere la gara,dimostrare di avere un cavallo all'altezza della situazione,mettere alla prova la gestione del mezzo adattato alla disabilità del sottoscritto.
Sono in carrozzina da 5 anni a causa di un incidente stradale. Nella pratica di questa attività ho trovato una ragione di vita importantissima che mi mette a contatto degli altri,mi stimola a raggiungere nuovi traguardi , mi obbliga a costruire con le persone che mi sono vicine rapporti positivi e ricchi. Fare sport per un disabile significa costruirsi un modo di vivere in cui tanti parametri devono girare per il verso giusto. In primo luogo le persone che ti accompagnano:per me gli amici che mi aiutano con il cavallo,l'allenatore che ha fatto tutto il percorso per arrivare ad essere istruttore di attacchi paralimpici e che mi aiuta nella preparazione fisica e tecnica di ARPAD il mio bel NONIUS di 7 anni , i familiari che mi accompagnano nelle trasferte e che stanno giorni sui campi di gara.
Costruire un qualcosa di veramente importante riesce a farti guardare alla tua disabilità con un occhio diverso: è una sfida in cui ti devi misurare in prove ed inventare soluzioni che nessuno può regalarti.
Certo nella pratica degli attacchi il protagonista e' sempre il binomio CAVALLO -
L'avere raggiunto questo importante risultato -
Certo da adesso in avanti non molliamo più.
VICENZA 24/10/2012 GIULIO TRONCA