la tradizione

E’ al Dr. Lelio Giusti dell’A.V.E.L.A. che si deve la lodevole iniziativa di riunire i più significativi rappresentanti del mondo della tradizione per un confronto sulle varie correnti di pensiero su tale materia, sotto la sapiente guida di Ivo Baldisseri nei panni di moderatore, alla quale hanno risposto oltre una cinquantina di partecipanti.
Prendendo come spunto l’auspicio più volte espresso nel corso degli ultimi anni da parte di tutti di una revisione del regolamento FISE per i Concorsi di Tradizione e di Eleganza, il Prof. Giuseppe Del Grande, membro della Commissione Attacchi della Federazione e specificatamente incaricato del settore, ha dato il via al convegno esponendo la versione attualmente in vigore basata sull’analogo regolamento francese di ben più lunga applicazione, fortemente collaudato ed al quale fa riscontro una forte risposta in Francia come numero di partecipanti alle maggiori manifestazioni di questo genere.
Ha quindi preso la parola il Sig. Cesare Martignoni, Presidente della SIAT, che propugna un tipo di concorso più marcatamente incentrato sulla valutazione dei cavalli, veri indici delle capacità di un guidatore, mentre tutto il resto si riduce ad una questione di disponibilità economica. Proponendo uno svolgimento del concorso secondo il più semplice modello inglese del Private Driving o dell’analoga impostazione olandese, paesi nei quali è più forte la tradizione, Martignoni ha fatto rilevare come questo renderebbe altresì possibile un rilevante contenimento dei costi di organizzazione, un maggiore coinvolgimento dei guidatori, e persino dei loro amici groom, in varie categorie all’interno dello stesso concorso.
E’ stata quindi la volta del Dr. Carlo Gnecchi Ruscone, Presidente SMRL, che ha voluto rimettere al centro dell’attenzione il significato culturale della tradizione che quindi non può prescindere dal riallacciarsi a quelle caratteristiche di eleganza, buon gusto, stile di guida e cura dei particolari che caratterizzavano nell’Ottocento il mondo delle carrozze così come ci è stato tramandato, prediligendo forme organizzative meno copiate dalle discipline agonistiche e più fedeli alla vera tradizione.
Ha infine preso la parola il Dr. Lelio Giusti che ha voluto rivendicare un posto nel quadro generale per coloro che oggi praticano veramente gli attacchi, anche se con carrozze di recente costruzione adatte alle necessità imposte dal Codice della Strada e dall’intenso traffico moderno, dando voce al desiderio di tanti di potersi presentare come autentici guidatori del XXI secolo, senza per questo essere esclusi a priori dalla partecipazione ad eventi di tradizione.
Ha fatto quindi seguito il dibattito, sempre molto pacato e rispettoso, durante il quale si sono avvicendati numerosi appassionati di tradizione a vario titolo: la conclusione, che ha soddisfatto tutti i relatori, ha messo in risalto come tutte le proposte siano considerate accettabili, degne di avere un proprio posto all’interno di un nuovo regolamento che lasci ampio spazio di decisione di volta in volta al comitato organizzatore, a patto che i programmi degli eventi siano molto specifici in modo da permettere ai concorrenti di sapere esattamente come si svolgerà l’evento e cosa viene richiesto. Purtroppo è mancato uno specifico impegno a ritrovarsi per stilare insieme una bozza di regolamento da proporre all’approvazione della FISE, ferma restando comunque la possibilità, sancita dalla giurisprudenza, di organizzare questo genere di concorsi anche senza autorizzazione da parte della Federazione.
Terminato il convegno, dopo la pausa pranzo, una ventina di amanti della tradizione hanno approfittato della disponibilità dei curatori del Museo delle Carrozze per effettuare una visita guidata ed ammirare le pregevoli vetture ivi esposte.

L’A.V.E.L.A. - Amatori Veneto Emiliani Lombardi Attacchi
in collaborazione con il G.I.A. - Gruppo Italiano Attacchi
organizza il CONVEGNO “QUALI SVILUPPI PER I REGOLAMENTI DEI CONCORSI DI ATTACCHI DI TRADIZIONE E DI ELEGANZA”
DOMENICA 7 FEBBRAIO 2010, ORE 10.00
MUSEO DELLE CARROZZE PALAZZO FARNESE PIACENZA (Salone Pierluigi)
Moderatore: IVO BALDISSERI
Relatori: GIUSEPPE DEL GRANDE “Il Regolamento attuale in Italia”
CESARE MARTIGNONI “Situazione attuale e prospettive per un Regolamento europeo”
CARLO GNECCHI RUSCONE “Evoluzione dei Regolamenti nazionali e internazionali”
LELIO GIUSTI “Proposte per un nuova regolamentazione dei concorsi ”

Sua Signoria Illustrissima,
è stato invitato a partecipare ad una riunione di esperti di attacchi, di concorsi di
eleganza e dell'attuale regolamento F.I.S.E. per indire concorsi di eleganza e tradizione che si
terrà domenica 7 febbraio 2010 p.v. Alle ore 10 a Piacenza prsso il “Museo delle Carrozze” in
Palazzo Farnese posto in piazza Cittadella n°29.
Da questa riunione molti di noi “Amatori delle Redini Lunghe” ci aspettiamo che sia ben
evidenziato il grave problema che si affaccia nel XXI° secolo ove il succitato “regolamento
F.I.S.E.” non prevede la possibilità che vengano indetti “concorsi d'eleganza” per carrozze
costruite nella nostra “epoca attuale” ed ancor più prevede una penalizzazione di 4 punti per
questi attacchi che si presentano per concorrervi.
L'impossibilità di indire “concorsi d'eleganza” per carrozze costruite nella nostra “epoca
attuale” è una profonda lacuna che porta inesorabilmente alla decadenza degli stessi
“concorsi d'eleganza”.
Noi ancora ci aspettiamo che un nuovo “regolamento F.I.S.E.” porti alla differenziazione
tra il “concorso di eleganza” e il “concorso di tradizione” stante il fatto che “tradizione” ed
“eleganza” sono due concetti completamente diversi.Un tradizionale carro da trasporto non
può competere per eleganza con una bella carrozza e pertanto rispetta la “tradizione” , ma
non “l'eleganza”.
Al termine dell'incontro, confermata la necessità di un aggiornamento del succitato
“regolamento F.I.S.E.”- anche in relazione ad una significativa suddivisione dell'epoche di
appartenenza delle carrozze e come da noi verrà proposta -e la cui mancanza provoca una
totale confusione e di conseguenza l'impossibilità di indire “concorsi d'eleganza” per i più
aggiornati attacchi costruiti nella nostra “epoca attuale”,noi “amatori delle redini lunghe”ci
aspettiamo che la maggioranza dei partecipanti decida di richiedere ufficialmente alla F.I.S.E.
la stesura di un nuovo regolamento per i “Concorsi d'eleganza” con una più ampia visione dei
nostri tempi.
In attesa di avere il piacere di presto incontrarLa a Piacenza, Le inviamo i ns. più distinti
saluti.
p.A.V.E.L.A. Lelio Giusti

Scritto da Lelio Giusti Martedì 12 Gennaio 2010 00:00
CONCORSI D'ELEGANZA APERTI A TUTTE LE EPOCHE

leggi l'allegato della proposta di nuovo regolamento