in questa pagina puoi trovare:
17 apr 2008 18.14.00
ultimo aggiornamento
Le coperte
Il guardaroba del cavallo può essere veramente ampio. Le coperte non servono solo per proteggere dal freddo invernale, ne esistono un po’ per tutti gli scopi.
Ovviamente chi tosa il cavallo dovrà affrontare l’inverno alle prese con piumini, sottopiumini e coprireni in un carosello di togli e metti.
Per chi lascia il mantello intatto una semplice coperta per la notte, sarà sufficiente a non fare crescere il pelo troppo abbondante.
Un elenco delle coperte e dei loro utilizzi può dare l’idea del panorama.
Coperta in cotone: leggera per temperature miti
Coperta in lana: ottima quando fa fresco
Piumino leggero: primi freddi Piumino pesante: climi rigidi
Sottopiumino: generalmente Lycra con eventuale cappuccio.
Copertina in pile da passeggio: si usa per passeggiare i cavalli quando c’è aria e sono sudati. Generalmente non ha le cinghie sottopancia.
Coperta di spugna: da usare in versione accappatoio
Coprireni: si utilizza in inverno durante la fase di riscaldamento e alla fine del lavoro quando il cavallo è sudato.
Coperta di rete: antimosche.
Impermeabile: ne esistono versioni imbottite o semplici, con o senza cappuccio ed apposite per gli attacchi , con i fori per le chiavi. Molto utili.
Coperta da paddock: può essere anche imbottita per chi ha la fortuna di fare svernare all’aperto i propri cavalli. Ha la caratteristica di essere in tela robusta ed impermeabile.
Sembrerebbe il guardaroba di un divo di Hollywood ma soprattutto chi fa attività agonistica intensa, ne utilizza diverse ed in diverse occasioni. Per chi non è un accanito guidatore, la cosa si fa un po’ più semplice e notevolmente meno dispendiosa. (EC)