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In questa pagina puoi trovare:

- programma mondiali Polonia

- quarto stage marzo 2008

- terzo stage febbraio 2008

- intervista con Albert Pointl

- intervista con A. Broglia

- secondo stage gennaio 08

- primo stage dicembre 07

 

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 cavalli e carrozze che passione...

 gli attacchi nell'arte

 

 

 

 

19/03/2008 on line il programma dei mondiali singoli 2008 in Polonia
 
guarda il link al file pdf   programma Polonia 2008

 

IL CAMMINO DELLA SQUADRA ITALIANA VERSO I MONDIALI 2008

Come ormai tutti sappiamo, l’ultimo fine settimana di agosto 2008, a Jarantow (Polonia) si terranno i mondiali di attacchi singoli.

Abbiamo pensato di dedicare uno spazio per seguire da vicino il tragitto dei nostri guidatori che porterà fino all’ambita meta. Stages e concorsi ma anche notizie, curiosità e speriamo, qualche gossip, saranno gli argomenti che desideriamo condividere con tutti i frequentatori del sito per avvicinare il più possibile gli appassionati ed attirare l’attenzione e la curiosità di tutti, raccontando tutto il lavoro che c’è dietro e intorno alla formazione della squadra che rappresenterà l’Italia a Jarantow.

 

Albert Pointl    Antonio Broglia

Stages 2008:

Parma 3-6 gennaio

Parma 31 genn. 3 febb.

Parma 13-16 marzo

 

Quarto stage.  14 - 15 - 16 marzo  2008   

Si è concluso il ciclo degli stages, programmato per i nostri guidatori dal dipartimento attacchi della FISE, a cui hanno preso parte Claudio Levi, Massimo Canino, Tranquillo Gugole, Enzo Calvi, Corrado Cotti e Anna Toscani seppure appiedata.

Sono stati giorni intensi, dove si è cercata la massima resa del tempo a disposizione.

Venerdì si è lavorato in campo, sui punti deboli, e sul controllo dei compiti a casa. Il tecnico Pointl ha apprezzato i miglioramenti di tutti i cavalli e anche i guidatori sono soddisfatti dei risultati ottenuti. Sabato mattina dopo il riscaldamento in campo, ci si trasferiva al rettangolo in erba per provare il testo 9. Dalle varie prove sono scaturite numerose domande e alcune lacune che sono state spiegate sul momento ma che hanno dato origine ad una lezione teorica discussa domenica. Il pomeriggio del sabato Albert Pointl ha approntato un percorso sulla base delle difficoltà che ciascuno dei nostri guidatori incontra nello svolgimento della prova coni, inserendo anche una scatola ben articolata. Vista la presenza di due guidatori tedeschi, Reinhard Burggraf e  la signora Pupeter che passano qualche giorno presso il circolo con i rispettivi cavalli, è stata organizzata una simpatica sfida che ha impegnato i guidatori per tutto il pomeriggio con tre percorsi ciascuno; il primo di ricognizione, il secondo di precisione ed il terzo a tempo.

Domenica mattina ancora lavoro in campo  ed il pomeriggio ha avuto luogo un lungo, dettagliato e utilissimo giro di ricognizione del rettangolo. Pointl ha spiegato ai guidatori ogni figura del testo 9 , ponendo l’accento sui punti critici, su come e dove si devono iniziare o finire le tante transizioni e come effettuare i circoli e gli scostamenti. E’ stata un’ottima analisi del percorso e molto esplicativa.

Adesso tocca a loro!

Canino

 

Mascheroni con Cotti

la prova coni

i vincitori

Levi

l'ospite d'onore al Cinghio Burgraff

Momento di relax

 

Terzo stage.  1 – 2 – 3 febbraio 2008  

Il terzo appuntamento con il tecnico Pointl si è svolto in tre giorni.

I primi due giorni sono stati dedicati al lavoro in piano proseguendo con gli esercizi svolti già negli scorsi appuntamenti, mentre la domenica si sono cominciati ad affrontare i percorsi ad ostacoli mobili. Successivamente, sono state fatte le prime verifiche veterinarie sulle condizioni dei cavalli sotto sforzo che si sono dimostrati tutti in perfetta forma. Tutto procede bene per i nostri equipaggi che possono cominciare a pensare alle prime uscite in concorso.

 

intervista con ALBERT POINTL il preparatore tecnico della nazionale italiana by Elisa

fotografie tratte da www.hippoevent.at

Albert Pointl, poche righe non bastano per riassumere una carriera come la sua. 

Nato a Viechtwang (Austria) il 26 dicembre 1951, di professione maniscalco è l’allenatore delle squadre italiane a partire dal 2002 in occasione dei mondiali singoli di Conty (FR), nel 2003 ai mondiali pariglie di Jardy (FR) e ai mondiali di singoli di Roma 2006, accompagnerà di nuovo i singoli a Jarantow (POL) nel 2008. E’ impossibile riassumere una carriera sportiva di questo calibro.Comincia la sua avventura nel mondo degli attacchi negli anni 70, con una pariglia di Haflinger ottenendo numerosi successi regionali e nazionali. All’epoca, la categoria pony non era molto praticata e  Albert capì che per proseguire e crescere ulteriormente doveva passare ai cavalli, fu per questo che agli inizi degli anni 80 decise per l’acquisto del suo primo cavallo.

Da qui in poi una lunga serie di soddisfazioni e di relative fatiche accompagneranno Albert per molti anni, con la partecipazione ai mondiali in tutte le categorie dal singolo al tiro a 4.

    

Maniscalco, istruttore, guidatore, organizzatore di gare e padre di famiglia. 24 ore al giorno potrebbero sembrare insufficienti per fare tutto ma riesce a mettersi in luce in tutto quello che fa. E’ un uomo semplice, tranquillo e molto disponibile, è evidente che è abituato a lavorare tanto. Non si arrende davanti a nulla; al contrario se c’è un problema dedica tutta la sua attenzione per risolverlo, anche spiegando e rispiegando se necessita. Fa esempi pratici e all’occorrenza spiega  cosa fa lui con i suoi cavalli in quella determinata situazione, o per quel problema. In questi anni che abbiamo passato sotto la sua guida non l’ho mai visto arrabbiato ne rassegnato ma sempre positivo ed incoraggiante.  Un suo classico gesto che ormai conosco bene, lo fa quando qualcuno abbatte una pallina in allenamento. Ormai basta uno sguardo, perché la parola d’ordine è stringere!

Durante l’ultimo incontro gli ho fatto qualche domanda, sia sulla sua vita di sportivo che sui nostri guidatori che sta allenando.

  Come mai ti chiamano Mr. Fahrensport Austria?

Ride. E’ un titolo amichevole che mi hanno assegnato per la mia lunga carriera sportiva e non solo.

A proposito della tua carriera quest’anno sei stato insignito della Medaglia D’oro per meriti sportivi conferita dalla presidenza della Repubblica Austriaca.

Sono stato molto lieto di questo riconoscimento che comprende tutta la mia attività nell’ambito degli attacchi, sia come guidatore ma anche come organizzatore di concorsi ed eventi che come istruttore.

A proposito di carriera sportiva, qual è stata la tua più grande soddisfazione di guidatore?

Senz’altro la partecipazione ai mondiali di Salisburgo 2005. Essendo l’Austria la nazione ospitante, per noi era un mondiale importante ed un numero considerevole di guidatori si era dato battaglia tutta la stagione per entrare in squadra, la scelta era stata difficile e un po’ sofferta, in più ero il meno giovane. Il mio 4° posto individuale e la vittoria di mio figlio Rainer è stato motivo di enorme orgoglio e soddisfazione e la vittoria a squadre ha coronato tutto questo.

    SALZBURG  2005

 

 

Cosa conta di più, il cavallo, il guidatore o la fortuna.

Il guidatore senz’altro. Un buon guidatore con un cavallo mediocre, saprà sfruttare tutto quello che il cavallo ha da dare e trarre il massimo da lui. Un guidatore mediocre con un grande cavallo non potrà fare esprimere il cavallo al meglio delle sue possibilità.

La fortuna.. Il bello del completo è che ci sono tre prove , non si può essere fortunati o sfortunati in tutte e tre.

Parliamo dei guidatori italiani che segui quest’anno.

Li avevi già incontrati in occasione degli stage pre-mondiale di Roma come li hai rivisti?

Posso dire di essere soddisfatto perché ho visto in tutti dei miglioramenti, “hanno fatto bene i loro compiti”.

E’ solo l’inizio della stagione e fare previsioni è impossibile, pensi che ci siano dei margini di miglioramento?

Certamente, tutti i guidatori che sto seguendo hanno ottime possibilità di migliorare sensibilmente. L’importante è mantenere il gruppo che attualmente è omogeneo. Questo da la possibilità di svolgere un buon lavoro. Il livello tecnico si è alzato e questo è l’indice che anche il lavoro svolto in passato non è stato dimenticato anzi, ha dato buoni frutti, quindi continuare in questo senso è molto importante.

Per ora,  di più non posso chiedere visto che siamo solo all’inizio della stagione (e ci chiamano per andare a cena). Grazie Albert.

    

Riporto SOLO i risultati più importanti del  suo infinito palmares: 

1985 - partecipa al suo primo campionato del mondo a Sandrigam (GB) .

1989 - argento a squadre al  campionato del mondo Balatonfenyves (Hun)

1991- 2° CAI saumur (Fr)

1992- 2° Campionato regionale austriaco –pariglia-

- 4°  Campionato nazionale austriaco – pariglia-

1993- Oro a squadre al mondiale pariglie di Gladstone (USA)

1994 –Argento Coppa Alpi-Danubio

- 1° Campionato regionale austriaco

- 2° Campionato nazionale austriaco

1995 -Argento CAI Windsor –

- 1° campionato austriaco singoli

- 3° CAI Saumur (Fra) – pariglia-

- 3 ° Campionato nazionale austriaco - pariglia-

1996 -9° campionato del mondo tiro a 4  Wareghem (Bel) ( 2° nei coni)

1997 -5° CAIO St. Gallen (Sui) -  tiro a 4 - 

1998 – 4° posto mondiali signoli Ebbs (Ger)

– 1° camp. Austriaco pariglie

– 1° CAI Karlstetten – pariglia –

Dal 2000 si è dedicato al tiro a 4 partecipando anche al WEG di Aachen 2006.

2005- Oro a squadre Salisburgo (Aut) -4° individuale-

   

In questa occasione non potevamo non chiedere il parere di Antonio Broglia, Capo Equipe e Commissario Tecnico per i singoli anche per quest’anno che ha accolto con entusiasmo la nostra iniziativa. 

Intervista con ANTONIO BROGLIA  chef d'equipe della squadra italiana singoli:by Elisa

Antonio Broglia premiato da Paul Gross a Punta Ala 2007

durante l'ultimo stage la nostra inviata speciale Elisa tra la neve e il freddo è riuscita a strappare una piccola intervista a colui che negli ultimi anni si è fatto carico di gestire l'organizzazione e la preparazione della squadra italiana in occasione dei mondiali. vediamo cosa ci ha detto:  

Ad Antonio Broglia ho chiesto qualche anticipazione sui programmi di quest’anno.

L’obiettivo principale sono i mondiali di Jarantow, quindi tutto il lavoro attuale è volto alla preparazione dei guidatori in modo che la scelta al momento di fare la squadra, sia la ampia possibile. Non bisogna fermarsi solo a questo però, sarebbe miope non pensare che nel 2010 sarà ancora la Federazione Italiana ad ospitare i mondiali e questo deve dare lo stimolo per continuare il lavoro, in modo da  non sprecare quello che è già stato fatto e per continuare a fare crescere il livello tecnico dei nostri guidatori in modo costante.

Per quest’anno avete già definito i programmi di massima?

Dal capo dipartimento cav. Paul Gross , è arrivato il segnale che è necessario lavorare e preparasi per i mondiali in Polonia, alla luce di ciò sono stati programmati 4 stages , uno al mese fino a marzo, dopo di che con l’inizio della stagione agonistica, verrà stilato un programma individuale mirato a ciascun guidatore in base alla rispettive realtà.

I guidatori nonostante la pausa del 2007 sono maturati, tant’è che alcuni hanno pensato di portare avanti un secondo cavallo e questo atteggiamento è sintomo della volontà di continuare ; una condotta molto positiva che andrebbe incoraggiata.

Il secondo cavallo è importante, permette di non vanificare gli sforzi fatti, a causa di un banale indisposizione o piccolo problema che costringerebbe a rinunciare definitivamente ad una gara o ad un’uscita.

Antonio Broglia in azione con i suoi Bardigiani

E’ vero che alcuni guidatori rinunciano agli appuntamenti col tecnico perché pensano di non avere la possibilità di entrare in squadra?

Si, è convinzione di alcuni che se non si entra in squadra non c’è nulla da guadagnare. Al contrario bisogna avere il coraggio di investire per potere fare agonismo, bisogna lavorare tanto prima di vedere i risultati ma solo lavorando si può migliorare. Anche “i secondi” devono avere le loro possibilità ed i “primi” debbono avere il fiato sul collo del secondi. E’ una ruota che gira.

Quindi il prossimo appuntamento con il tecnico Pointl è per fine gennaio.

Si, sarà il penultimo stage, poi c’è la data di metà marzo che ci condurrà verso primi appuntamenti agonistici.

Sperando nella clemenza del tempo, dico io.    Grazie Antonio, alla prossima.

 Antonio Broglia alla guida di un singolo

Stages 2008:

Parma 3-6 gennaio

Parma 31 genn. 3 febb.

Parma 13-16 marzo

 

 

Secondo stage: 4 - 6 gennaio 2008

Stage sotto la neve per i guidatori convocati dal C.T. Broglia dal 3 al 6 gennaio.

Basse temperature , nevischio ghiacciato ed infine la pioggerellina, hanno accompagnato i coraggiosi drivers per buona parte del primo stage dell’anno. Ma si sa, i guidatori non temono nulla.

Il maltempo non ha impedito lo svolgimento delle lezioni individuali che hanno proseguito il lavoro cominciato la scorsa sessione. L’attenzione del tecnico è volta ancora sul lavoro quotidiano, le flessioni, la corretta posizione dell’incollatura, la scioltezza del movimento, la decontrazione, la correttezza delle andature ed altro ancora. Tutto per far si che il cavallo lavori al meglio, fissando i punti chiave del lavoro.

I temerari di questo appuntamento erano: Rita Onofrio, Anna Toscani, Corrado Cotti , Enzo Calvi, Tranquillo Gugole e Massimo Canino.

       Gli Istruttori infreddoliti   

    il solito osservatore attento....... gli altri spettatori al riparo dal freddo....

Tranquillo Gugole

Prossime date Stages 2008: Parma 31 genn. 3 febb. Parma 13-16 marzo

 

Primo Stage 6- 9 dicembre 2007

Il primo stage si terrà dal giorno 6 al giorno 9 dicembre presso le strutture del circolo ippico Il Cinghio di San Michele Tiorre (PR). Il Tecnico designato è Albert Pointl che segue da alcuni anni i guidatori di singolo.

Parlando del primo appuntamento col  CT Broglia, mi ha ribadito che lo stage è a porte aperte, e chiunque voglia assistere alle lezioni è il benvenuto.

Quindi approfittate di questa occasione che  sarà sicuramente interessante ed è una buona opportunità per imparare anche stando a bordo campo e perché no, rubare qualche trucchetto utile nella guida di tutti i giorni.

Al termine dello stage sicuramente si avranno le prime  informazioni di carattere generale, ad esempio le date dei futuri incontri di allenamento e le indicazioni dei concorsi che il Tecnico e il C.T. riterranno interessanti per la preparazione e per la formazione dei guidatori.

STAGE AL CINGHIO CON ALBERT POINTL 6- 9 DICEMBRE 2007

Stage: primo giorno

 

Come annunciato, oggi 6 dicembre è cominciato il primo stage con il tecnico Albert Pointl.

La preparazione si divide in due sezioni di due giorni ciascuna, oggi e domani i guidatori convocati sono: Claudio Levi, Massimo Canino, Salvatore Pacifico, Renato Gallo, Federico Di Sacco, Corrado Cotti ed Enzo Calvi.

In questa prima giornata, Pointl  che ha rivisto i cavalli per la prima volta quest’ anno, grazie alla preziosa collaborazione di Andrea Broglia in veste di traduttrice, ha cominciato a dare le prime indicazioni per il lavoro da svolgere a casa.

Sicuramente al termine delle lezioni (intanto che scrivo) farà l’immancabile riunione per stabilire il punto della situazione.

L’aggiornamento è per domani con i primi commenti dei guidatori e magari anche quelli del tecnico e qualche altra foto.

 

    L'ALLENAMENTO           

LE RIUNIONI.... A TAVOLINO!!!

      

Stage: secondo e terzo giorno

Alla seconda parte dello stage hanno partecipato Rita Onofrio, Anna Toscani, Tranquillo Gugole, Enrico Tortella ed ancora Enzo Calvi  e Corrado Cotti.

Questo primo incontro è servito innanzitutto a verificare lo stato di lavoro dei cavalli che sono tutti alla ripresa dopo un periodo di riposo. Il tecnico Pointl ha osservato i cavalli ed i rispettivi guidatori nel lavoro quotidiano, soffermandosi nel correggere i piccoli difetti dei cavalli che sono quelli che vanno eliminati proprio lavorando ogni giorno, consigliando i guidatori sulle tecniche  o gli accorgimenti da adottare per raggiungere lo scopo.

Il lavoro è stato svolto singolarmente in modo che Albert potesse dedicare tutta l’attenzione ed il tempo necessario a ciascun binomio, così da poter chiarire dubbi incertezze e difficoltà di volta in volta, in maniera mirata e personalizzata. Tutti i guidatori hanno seguito, saggiamente e con interesse le lezioni altrui in modo da trarre ulteriore giovamento dai giorni passati con il Tecnico. (EC)

    spettatori attenti a....   RITA ONOFRIO

 

   

   

Tranquillo Gugole

    consulti e consigli    

           

 

BUON LAVORO!!!

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